La vita da youtuber è dura, adesso come in una vecchia puntata di SuperQuark andremo ad analizzare la convivenza che esiste tra il gestore del canale e i suoi iscritti all’interno di questo fantastico media. Come per l’Homo sapiens lo youtuber fa parte di una linea evolutiva assestante, che chiameremo da qui in avanti Homo tuber. L’esistenza stessa di questo gruppo di individui è un mistero che ancora la scienza non riesce a spiegarsi,
Fin dagli albori della sua nascita l’Homo tuber ha sviluppato caratteristiche e predisposizioni uniche, andando così a creare una vera e propria differenziazione di classi tra le sue cerchie. Cerchiamo quindi di esaminare con calma alcune delle sue sottoclassi più comuni, con le quali il proprietario del canale ogni giorno deve scontrarsi e convivere.
- L’olimpionico: questa tipologia si caratterizza per il fatto di concorrere per ottenere il primato assoluto tra i commenti del video, con frasi ricche di significato ed ispirazione quali:
“PRIMO!”, “Sono il primo assoluto tra tutti voi”, “Primo commento!1!1!!XD”
Nato di recente, numeroso come la gramigna, riesce a dare inizio ad una vera e propria lotta senza esclusione di colpi.
- L’ansioso dittatore: Si contraddistingue tra gli altri iscritti perchè è particolarmente informato sulla pubblicazione di una o più particolari serie del canale e le ricorda prontamente al gestore distratto, andando a dettare ogni sua singola azione.
“Quando esce la nuova puntata di X ?”, “Ma oggi non doveva esserci X al posto di Y ?” ” Fai questa cosa!”
- Lo sgrammaticato: Particolare iscritto che per la troppa frenesia di scrivere un commento intelligente e pregno di significato, si accorge solo in futuro di aver irremediabilmente sbagliato a digitare sulla tastiera o tramite il cellulare frasi insulse e senza alcuna punteggiatura (probabilmente perchè affetto dal morbo del dito a banana).
-L’autore dell’articolo si rifiuta di riportare degli esempi di tale arte, davvero, non ce la faccio, è più forte di me
Questi, cari ragazzi, sono solo alcuni degli esempi di Homo tuber che fanno arricciare il naso al gestore della pagina youtube, ce ne sono molti altri ovviamente, abberazioni evolutive che neanche lo scienziato più pazzo potrebbe immaginarsi. Siate più pazienti, non abbiate fretta, la vita da youtuber non è facile: bisogna saper accontentare tutti, inventarsi nuove cose, rispettare termini, scadenze e durate degli episodi. Ogni canale è diverso ed ognuno ha il proprio stile, è questo che rende Youtube così bello e vario, non andiamo a privarlo di tale bellezza riempiendolo di banalità bambinesche. Ricordate che lo Youtuber lo fa per voi, non è obbligato a fare ciò che gli viene detto, proprio perchè la pagina è sua e può gestirla nel migliore dei modi che ritiene.
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